- rompere
- rompereA v. tr. (pres. io rompo ; pass. rem. io ruppi , evit. rompei , tu rompesti ; part. pass. rotto ) 1 Spezzare, scindere, dividere qlco. in più parti spec. con la forza, rapidamente o senza precisione: rompere un bastone; rompere il pane in tre parti | Infrangere: rompere un vetro | Stritolare, spaccare: rompere un osso | Rompere le ossa, la faccia a qlcu., (fig.) picchiarlo con violenza | Rompere le orecchie, infastidire con eccessivo rumore | Rompersi le gambe, (fig.) stancarsi molto camminando | Rompersi la schiena, (fig.) lavorare con grande fatica | Rompersi l'osso del collo, (fig.) fare una caduta rovinosa; rovinarsi economicamente | Rompere le scatole, le tasche, l'anima, (pop.) infastidire, annoiare | Rompere le file, le righe, spezzare l'ordine di uno schieramento | Rompere il ghiaccio, (fig.) vincere la freddezza iniziale di una conversazione, un rapporto e sim.; SIN. Infrangere, spaccare. 2 Dividere, spezzare per aprirsi un varco: rompere la corrente con i remi; rompere la folla, la calca. 3 Guastare, deteriorare (anche fig.): rompere l'orologio | Rompere l'incantesimo, turbare un'atmosfera perfettamente serena o felice. 4 Interrompere (anche fig.): rompere il digiuno, il silenzio | Rompere l'andatura, quando il cavallo passa all'andatura di galoppo in una corsa al trotto | Rompere gli indugi, porre fine a una fase di attesa e agire. 5 (fig.) Non rispettare, violare un obbligo morale: rompere un accordo. B v. intr. ( aus. avere ) 1 Frangersi, detto dell'acqua. 2 Troncare un'amicizia, venire in contrasto: ha rotto con il padre. 3 (pop.) Annoiare, infastidire. 4 Scoppiare, prorompere: rompere in pianto. 5 Straripare: il fiume ruppe in più punti. C v. intr. pron. Spezzarsi, infrangersi | (fam.) Guastarsi.
Enciclopedia di italiano. 2013.